WOW IL PRECINEMA!
Molti gli strumenti ottici del precinema.
Ecco il Fenachistoscopio. Un’invenzione firmata da Joseph Plateau del 1833. L’etimologia è greca, e deriva dalle parole “phenakizein” e “ops” che composte risultano traducibili come “inganno ottico”. Il nome risultava complicato già allora, per questo vennero coniati nomi molto più amichevoli tipo: fantascopio o la ruota magica....costruiamone uno!


Ecco il Fenachistoscopio. Un’invenzione firmata da Joseph Plateau del 1833. L’etimologia è greca, e deriva dalle parole “phenakizein” e “ops” che composte risultano traducibili come “inganno ottico”. Il nome risultava complicato già allora, per questo vennero coniati nomi molto più amichevoli tipo: fantascopio o la ruota magica....costruiamone uno!
Oggetti molto affascinanti ancora oggi!
Ma come funziona? Plateau ideò un
disco rotante fissato verticalmente a un sostegno impugnabile. Una
serie di disegni presi in vari momenti creavano una sequenza
animata. Questa veniva disposta attorno al cerchio, alternata da
sottili aperture rettangolari con spaziatura costante.
Lo spettatore doveva posizionarsi di fronte a uno specchio e, fatto ruotare il
disco, osservarne il riflesso attraverso le incisioni. La rapida
successione dei disegni assumeva diveniva una singola
immagine in movimento.

Tecnicamente è molto semplice e facile da costruire!
Un po' più complesso è il realizzare l'animazione al suo interno.
Alcuni esempi "moderni"

1. fai girare
2. mettiti davanti a uno specchio e.....
3. Magia!!!
Qualche spunto tecnico:
Dei "giocattoli ottici" ispirati al Precinema. Copyright Andrea Princivalli
Commenti
Posta un commento